Il nome di specie proviene dal greco sphekòs, con significato di "simile a vespa", riferito all'aspetto del fiore. Il nome di sottospecie, di piccole dimensioni, si riferisce alla somiglianza del fiore con quello di O. passionis.

Rara. Sono state rinvenute alcune stazioni lungo il fiume Marecchia fra Ponte 8 Martiri e Ponte Messa (Sant'Agata Feltria, RN) e all'altezza di S. Sofia Marecchia (Badia Tedalda, AR). Alcuni individui attribuibili a questa sottospecie sono stati individuati nel pascolo arbustato del M. Canale (Pennabilli, RN).

Rispetto al tipo, in generale presenta un aspetto robusto, con fiori di taglia piccola. Il labello è piccolo, arrotondato, generalmente senza gibbe, con bombatura rilevante e con pelosità submarginale più chiara. La macula è semplice, quasi concolore al labello, come il campo basale; pseudo-occhi piccoli, verde scuro. L'antesi è più tarda rispetto a O. sphegodes subsp. classica.