Dactylorhiza maculata (L.) Soó subsp. saccifera (Brongn.) N.Diklić
Nome comune
Orchidea saccifera
Basionimo
Orchis saccifera Brongn. 1832
Sinonimi
D. saccifera (Brongn.) Soó; D. gervasiana (Tod.) H.Baumann & Künkele; Orchis macrostachys Tineo
Etimologia
Riferita alla forma sacciforme (saccata) dello sperone.
Distribuzione
L'areale è mediterraneo centro-orientale, con limiti dalla Corsica a ovest. Si spinge a oriente fino al Kurdistan. In Italia è diffusa principalmente nel meridione, più rara nel Centro Italia, con stazioni in Emilia, dove sono diffusi individui con caratteri intermedi rispetto alla sottospecie fuchsii.
Habitat e distribuzione locale
I non molti individui riferibili alla subsp. saccifera, si rinvengono in habitat analoghi a quelli della subsp. fuchsii, con la quale sostanzialmente convive. Sono presenti ma non comuni nei territori medio-alti della provincia, in particolare nel comprensorio del Monte Carpegna. Un individuo completamente apocromico, è stato rinvenuto da M. Zeresi nel 2015 presso Cà Raffaello, isola amministrativa aretina all'interno della provincia di Rimini. Da sottolineare l'ampia diffusione di individui con caratteri intermedi tra le due sottospecie.
Caratteri
Rispetto alla subsp. fuchsii gli elementi distintivi si riassumono sostanzialmente nello sperone decisamente più robusto, allungato e sacciforme (saccato), e nella lunghezza delle brattee ben più lunghe dei fiori, carattere particolarmente evidente in quelle inferiori sporgenti dalla spiga. A questi possiamo aggiungere le dimensioni della pianta, a volte maggiore, e dei fiori, in genere più grandi. Fioritura tra maggio e Luglio. Il numero cromosomico è 2n = 40