Dactylorhiza romana (Sebast.) Soó 1962

Nome comune

Orchidea romana
 
Basionimo

Orchis romana Sebast 1813

Sinonimo

Orchis mediterranea Klinge; O. pseudosambucina Ten.; D. libanotica (Mouterde) Aver.

Etimologia

I primi individui descritti furono osservati nella campagna romana, dalla quale il nome deriva.

Distribuzione

Specie mediterranea orientale centrale- (manca in Francia, Spagna e Nord Italia), dal Nordafrica alla Siria. In Italia presente in tutta la penisola dalla Romagna alla Sila (Molise escluso) e in Sicilia. Per l'Emilia-Romagna si conoscono due stazioni presso Cesena (provincia di Forlì - Cesena. Anche nelle Marche è estremamente rara, con poche stazioni nella sola provincia di Pesaro - Urbino presso Fossombrone e Acquapartita.

Habitat e distribuzione locale

In genere in boschi luminosi e cespuglieti a esclusione di ambienti calcarei o eccessivamente aridi, fino a 1800 m. In provincia di Rimini è estremamente rara, rinvenuta esclusivamente all'interno di vetusti castagneti. Tre esemplari ritrovati il 15 aprile 2014 all'interno del plurisecolare castagneto di Monte Faggeto (Montefiore - RN), a 400 m. Più recentemente una seconda stazione è stata localizzata nel castagneto di Uffogliano (Novafeltria).

Caratteri

La pianta, non alta, raggiunge al massimo 35 cm; presenta fiori gialli o rossi con varie possibili gradazioni cromatiche, distribuiti in una una infiorescenza lassa. Il labello è trilobato, con il mediano poco più largo, monocromo. Lo sperone è cilindrico e ascendente. Le brattee inferiori sono più lunghe dei fiori. Le 4-5 foglie alla base sono lanceolate; le superiori rare divengono bratteiformi. Fioritura tra Aprile e Maggio.