Gymnadenia conopsea (L.) R. Br. in W.T. Aiton 1813
Nome comune
Manina rosea; Orchidea delle zanzare
Basionimo
Orchis conopsea L. 1753
Etimologia
Il nome di specie proviene dal greco konops ovvero zanzara, per lo sperone filiforme e allungato dei fiori.
Distribuzione
Specie eurasiatica boreale e temperata, diffusa dal dal Portogallo alla Cina. Nella penisola italiana è comune dal piano a 2600 m di quota al settentrione. La frequenza diminuisce gradualmente dal centro al meridione ed è assente in Sicilia e Sardegna.
In Emilia-Romagna è distribuita dal livello del mare a 1400 m ed è comunissima a Sud della via Emilia. E' rara in pianura e sulla costa. Nella provincia di Pesaro e Urbino è considerata comune nel piano collinare e nei prati montani, da 300 m a 1400 m.
Habitat e distribuzione locale
Comunissima su scarpate stradali a esposizione fresca, al margine di boschi a latifoglie e in pieno sole. Più frequente su suoli calcarei ma adattabile a substrati diversi.In ambito locale compare nel piano collinare e accresce progressivamente la presenza fino a divenire molto comune nella fascia altocollinare e montana su prati, cespuglieti e boschi aperti.
Caratteri
Geofita bulbosa, è una pianta appariscente, slanciata e alta fino a un metro. Il fusto è verde chiaro, spesso con tono violaceo superiormente. Le brattee sono lineari, lunghe circa come l'ovario.
L'infiorescenza raggiunge i 30 cm. I fiori sono profumati e presentano variazioni cromatiche che vanno dal rosa, il più comune, al violaceo. A stretto contatto della forma più frequente possono tovarsi anche individui biancastri o giallastri. Il labello presenta 3 lobi simili.
Lo sperone è filiforme, allungato e incurvato inferiormente.
Le numerose varianti di G. conopsea descritte vengono considerate sostanzialmente forme adattate a condizioni ecologiche differenziate (ecotipi). In Italia la var. densiflora (Wahlenb.) Lindl. 1835, mostra una conformazione più robusta, una infiorescenza estremamente densa che raggiunge i 200 fiori e antesi ritardata, tra Luglio e Agosto. Per alcuni Autori l'assetto frequentemente poliploide (2n=80) e la presenza di popolazioni con tali caratteri fanno ritenere una speciazione in divenire o addirittura un inquadramento tassonomico diverso.
Fiorisce tra Maggio (Aprile a bassa quota) e Luglio.
Il numero cromosomico è 2n = 40.