Anacamptis papilionacea (L.) R.M.Bateman, Pridgeon & M.W.Chase 1997

Nome comune

Orchidea farfalla, Cipressini

Basionimo

Orchis papilionacea L. 1759

Sinonimo

Orchis rubra Jacq.

Etimologia

L'epiteto di specie deriva dal latino "a farfalla",  a causa della conformazione del labello.

Distribuzione

Specie mediterranea legata ad ambienti luminosi; diminuisce a distanza dalla costa, raggiunge gli 800 (1500) m. Distribuita nelle isole e nell'intera penisola a eccezione del Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia. Nelle regioni settentrionali è rara.
In Emilia-Romagna è rarissima, con stazioni nelle province di Piacenza, Bologna e Forlì.
In provincia di Pesaro e Urbino è rara. Le stazioni del Monte Montiego (1989) e presso Urbania (1991) non sono state ritrovate. Rinvenuta nel 2010 sui Monti della Cesana, nel 2012 nei dintorni di Serra Sant'Abbondio, nel 2014 nei dintorni di Bellaria e nel 2015 sul Monte Nerone (italiafelix.it).

Habitat e distribuzione locale

Rarissima, è stata osservata dallo scrivente nel 1987, su indicazione di Paolo Saponi, lungo una scarpata stradale erbosa in pieno sole su terreno argilloso presso il Monte Osteriaccia (PU), tra le valli del Conca e del Foglia, all'interno dell'area pesarese rientrante nella Romagna "naturale". Non più ritrovata, né sono state rinvenute altre stazioni nel territorio in esame.

Caratteri

Pianta di aspetto robusto con fusto angoloso, alta da 15a 50 cm. Le foglie basali in rosetta hanno aspetto semieretto; sullo scapo sono numerose e abbastanza brevi. Le brattee presentano nervature rosa-violacee. L'infiorescenza è ovoidale, prima densa poi lassa. I fiori sono appariscenti, con vari toni rosso porpora. Il perianzio è rosso con striature scure. Il labello è intero, evidente, a base biancastra, con bordi rilevati e ondulati; colore è rosso più chiaro del perianzio. I tepali formano un casco semiaperto. Lo sperone conico, arcuato verso il basso.