Ophrys holosericea
subsp. gracilis (Büel, O. Danesch & E. Danesch) Büel, O. Danesch & E. Danesch

Nome comune

Ofride gracile
 
Basionimo

Ophrys fuciflora subsp. gracilis Büel, O. Danesch & E. Danesch

Sinonimo 

O. gracilis (Büel, O. Danesch & E. Danesch) Englmaier 1984

Etimologia


L'epiteto di sottospecie si riferisce all'aspetto della pianta e alle dimensioni ridotte del fiore

Distribuzione

Non definita chiaramente a causa della somiglianza con i taxa prossimi. Presente nel Sud-Est della Francia, nel meridione e nelle regioni centrali d'Italia, in generale in aree collinari supramediterranee e submontane. Nelle Marche è stata segnalata solo in provincia di Pesaro e Urbino presso quest'ultima località (Italiafelix.it). In Emilia-Romagna non è stata segnalata. Nel Riminese riteniamo sia presente, rara, nella fascia collinare medio- alta.

Habitat e distribuzione locale

In generale in pascoli aridi, radure e boschi luminosi, da 300-400, può raggiungere i 1200-1300 m. Localmente, i pochi individui da ascrivere alla sottospecie sono stati individuati in area altocollinare, all'interno di arbusteti termofili.

Caratteri

Tende a fiorire tardivamente, tra Maggio e Giugno. La pianta presenta fiori piccoli. Il labello è globoso, scuro, rossiccio al centro, con pubescenza chiara alla base; gli angoli arrotondati o appena squadrati. Le gibbe sono accennate o assenti; la macula ampia, complessa. La cavità stigmatica è larga; gli pseudo-occhi verdastri e lucenti.